Non solo un parco acquatico
Definire Aquafan un semplice parco acquatico sarebbe riduttivo. Perché Aquafan rappresenta nell’immaginario collettivo quel qualcosa che da tempo è motivo d’analisi da parte degli esperti di marketing e dello studio dei linguaggi. In più è oggetto d’interesse costante da parte dei media.

Una cascata d’acqua e tanto verde
Aquafan ha avuto il merito di apparire stata fin da subito un’idea innovativa: ma la sua fortuna è il non aver mai arrestato lo slancio iniziale, continuando a crescere e tenere in grande considerazione il valore della creatività. I 70mq del 1987 sono diventati 90.000, con giochi d’acqua sempre originali. Ed in più il verde, il tantissimo verde: circa 10.000 le piante messe a dimora. La lunghezza totale degli scivoli oggi supera i 3 chilometri.

Osservatorio privilegiato per mode e tendenze
Aquafan negli anni è diventato dunque osservatorio privilegiato di mode e tendenze, ed è l’esempio lampante di quanto Riccione sia il luogo ideale per il loro lancio. Sebbene sia forte e riconosciuta la connotazione giovanile, Aquafan ha saputo mantenere una rilevante utenza familiare, anche grazie alla politica degli investimenti, sia strutturali nelle aree dedicate ai bambini e ai ragazzi, sia di autentica promozione turistica nelle varie fiere europee. Una progettualità tutta Made in Italy, anzi Made in Romagna.